Investire con la polizza vita: opportunità o fregatura?

Polizze unit linked: una soluzione deludente per i risparmi da tutelare

Se hai mai investito attraverso una banca o una qualsiasi rete di (ex)promotori finanziari, ci sono buone possiiblità che ti sia stata consigliata una polizza d'investimento di tipo misto, o unit-linked. Qui ti spiego il perchè.

Introduzione

Le polizze miste (dette anche “ramo III”) sono contratti vita che uniscono copertura assicurativa e investimento nei mercati finanziari. Sono molto spesso proposte come strumenti previdenziali e promettono rendimenti più elevati delle tradizionali polizze a rendimento garantito, ma portano con sé costi nascosti e rischi spesso sottovalutati. In questo articolo vedremo:

• Che cosa sono e come funzionano

• Quali vantaggi effettivi offrono

• Quali insidie e spese nascondono

• Quando (e se) possono avere senso

• Domande da farsi prima di sottoscrivere

Cosa sono le Unit Linked?

Quando sottoscrivi una polizza sulla vita classica, versi un premio periodico (tipicamente annuale) e se avviene il malaugurato sinistro, la compagnia assicurativa elargisce il capitale assicurato che è stato pattuito. Se invece non avviene nessun sinistro (come si spera) l'assicurazione si tiene il premio pagato. Semplice, no?

Quando invece si sottoscrive una polizza mista, tipicamente una parte del premio confluisce in un contenitore chiamato gestione separata che ha un rendimento minimo garantito ed un'altra porzione variabile del premio viene investita in uno o più fondi comuni d'investimento.

L’idea è offrire un “equilibrio” tra sicurezza e performance. Ma spesso questo equilibrio è solo apparente:

• la parte in gestione separata rende poco e viene erosa dai costi

• la parte in fondi è soggetta alla volatilità e spesso ha commissioni elevate

In pratica, si rischia di avere il peggio dei due mondi: troppa prudenza da una parte, troppa complessità (e costi) dall’altra.

Il meccanismo di funzionamento

Si versano i premi (mensili, annuali o una tantum).

La compagnia di assicurazione tratta quei soldi come un investimento: li destina a uno o più fondi scelti da te o dalla stessa compagnia.

Ogni mese/anno, il valore della tua polizza sale o scende in base alla performance dei fondi sottostanti.

Alla scadenza o in caso di riscatto, si riceve il valore maturato (meno eventuali penali).

Se avviene un sinistro alla persona assicurata, la compagnia di assicurazione riconosce il pagamento di un certo capitale al beneficiario.

Quando vengono proposte queste soluzioni si sottolinea spesso una serie di vantaggi che però in realtà non lo sono affatto per il risparmiatore:

• Flessibilità di scelta: puoi cambiare il mix di fondi se le tue esigenze cambiano.

• Coperture vita incluse: in caso di decesso o invalidità, un capitale è garantito agli eredi.

• Impignorabilità ed insequestrabilità: in linea di principio, i soldi presenti in una polizza vita sono protetti dai creditori, proprio come i prodotti previdenziali o i vincoli di destinazione. Ma su questo punto è bene specificare che solo le somme dovute dall'assicuratore al beneficiario sono impignorabili, non i premi versati dal contraente!

I principali svantaggi da non sottovalutare

1. Costi di entrata e di gestione elevati

   • Commissioni sui premi (anche 2-3%)

   • Costi di gestione annui dei fondi (spesso sopra il 2%)

   • Commissione di uscita se chiedi il riscatto prima di alcuni anni

2. Complessità

   • Tante voci di costo “nascoste” nel documento tecnico

   • Difficile capire quanto si sta effettivamente pagando

3. Rischio di mercato

   • Se i mercati performano male, perdi parte del capitale

   • Il rendimento garantito dalla gestione separata non sempre copre completamente le perdite di mercato

4. Vincoli temporali

   • Penali severe se ritiri prima dei 5–7 anni

Conclusioni e consigli pratici

Le Unit Linked non sono né “truffe” né “miracoli”: sono prodotti ibridi, raramente utili, ma spesso venduti più per le commissioni che generano che per il valore reale al cliente.

Se si desidera davvero costruire un percorso finanziario solido, bisogna partire dai propri obiettivi di vita (casa, figli, pensione, protezione) e poi, solo successivamente scegliere gli strumenti più adatti: a volte una polizza vita, a volte un fondo a basso costo, a volte un mix di entrambi.

Ti interessa approfondire?

Se stai valutando una polizza Unit Linked o vuoi una seconda opinione sul tuo portafoglio, scrivimi in privato: faremo una chiacchierata senza impegno per capire insieme cosa ha più senso per te.